Morfeo: un dio mai puntuale.

x Hanry

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ¨Charlotte¨
     
    .

    User deleted


    tumblr_lxdyic8kLf1r4kfic



    * Charlotte Eliah Winchester *
    Il silenzio è l'urlo dell'anima.






    << Altro che interessante! Era di incantesimi! >>
    lo guardò con eloquenza, lasciandogli intendere tutto il terrore che gli alunni provavano verso Kierkgard. Sgranò gli occhi un attimo, poi scoppiò a ridere, portando la mano alle labbra per nascondere il sorriso. Era una brutta abitudine dettata dagli anni di insulti che, in casa, le riservavano.
    "Una vera donna non ride sguaiatamente! Sei proprio inutile, mostro"
    la voce di sua madre risuonò nella sua testa, ma le venne facile scacciarla via con una scrollata di spalle ed un sospiro.
    Ripensare alla sua compagna di camerata e alla consegna del suo compito le sembrò una saggia decisione. Era meglio riflettere su cose futili e persino allegre.
    << Spero proprio che l'abbia fatto giusto. Non vorrei che sparisse nel nulla, dopo una sfuriata isterica da parte dello zio Kosty. >>
    era uno dei tanti nomignoli che viaggiavano tra i banchi di scuola sul vero nome del prof di incantesimi. Doveva ammettere di averne inventati alcuni anche lei, nonostante evitasse di sbandierarli quando l'uomo era nei paraggi.
    Socchiuse gli occhi quando il ragazzo disse una frase alquanto ambigua. Come doveva intendere quelle affermazioni dette a metà? La curiosità solleticò la sua nuca.
    << Perchè? che domande potrebbero mai fare? Eh? Non avrai mica paura di quei pazzi vero? >>
    anche lei faceva parte di quel gruppo di pazzi ma preferiva evitare di unirsi quando non era necessario. Lo sospinse, spalla contro spalla, ridacchiando. Già poteva immaginare la voce di Amber e le occhiatine di Cameron. Anche loro erano bravi a dire le cose a metà. Come Amber... In quel periodo stava male e Charlotte sapeva che c'era qualcosa che non andava, eppure l'amica si ostinava a tenere nascosto il suo problema. Chissà perchè poi! Non poteva essere nulla di irrisolvibile, no?
    << Già... Un fidanzato inesistente che mai apparirà davanti ai miei occhi! Se almeno fosse un fantasma, potrei vederlo. Anche se... Non sono convinta di poter sfiorare un fantasma senza trapassarlo, sai? >>
    sembrava davvero intenta a riflettere su quella strana affermazione. I fantasmi sentivano ancora qualcosa? Oppure non provavano più nulla, una volta persa la vita terrena? Forse lo aveva studiato l'anno prima ma non ne era certa.
    Ridacchiò e il suo sguardo si spostò sulle acque tranquille del lago. Non poteva certo dirgli che andava lì ogni volta che poteva, convinta di poter vincere la sua paura. Non avrebbe mai ammesso a voce alta di temere qualcosa di stupido come l'acqua. No... Poteva anche essere un bel ragazzo e poteva anche essere segretamente interessata a lui da un po' di tempo ma, non glielo avrebbe detto. Non era da lei, perciò scosse la testa.
    << Non ho lezione fino alle undici e mezza. Tecnicamente, stavo pensando di rileggere qualcosa di Trasfigurazione, ma mi sono addormentata come una scema ancor prima di finire la seconda riga. >>
    con un cenno indicò il libro che stava affianco a lei. Dal mezzo spuntava un semplice segnalibro che riportava il significato dei suoi nomi. Un regalo fattole molto tempo fa da una cuoca in casa di suo padre.



    Role code by Ellenroh Carrow

     
    .
8 replies since 25/11/2013, 22:44   205 views
  Share  
.