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.Amber.
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Quella notte non riuscivo a dormire, o se prendevo sonno iniziavo a fare sogni tormentatissimi dove il novanta percento dei casi, Cameron o moriva o morivo io mentre Cameron cercava di salvarmi. Alla fine.. il concetto era chiaro: qualcuno doveva tirare le cuoia praticamente.
Avevo parlato con il preside, se succedeva qualcosa, potevo andare direttamente da lui dato che quella settimana i "coupon" come diceva il preside dei tre permessi erano già stati spesi tutti, ma.. ehy, avevo altri tipi di pensieri. N0n potevo di certo andare dal preside a dire che avevo fatto un incubo, se no quello mi rimandava a casa subito. E sapeva quando non volevo tornare a casa. Avevo deciso così di andare da Cameron, magari riuscivo a prendere sonno, ma c'era da dire che avevo trovato qualche piccolo.. intoppo. Di notte si congelava in giro per la scuola e per fortuna, però, avevo il mantello che copriva per bene il pigiama e non pativo troppo il freddo. Mi mossi con il lumos alla ricerca del dormitorio di Cameron, per poi entrarci spegnendo la bacchetta per non disturbare i ragazzi, richiudendo la porta dietro di me. Ormai erano anni che quello accadeva, perciò i compagni di dormitorio di Cameron non si scandalizzavano più in effetti di vedere una ragazza entrare lì dentro.. invece, facevano delle battutacce ed era per quello fondamentalmente che amavo andare lì. Mi sentivo a casa, altro che il mio dormitorio che le peggiori arpie che si potevano avere per compagne.
Mentre raggiungevo il suo letto a memoria, inciampai su uno dei bauli dei ragazzi e fu in quel momento che decisi di usare il lumos. Ci mancava solo una gamba fratturata e avevo vinto tutto.
<ciao Amber.. scusa per il baule, domani mattina lo sposto promesso> salutò Hanry con aria assonnata.
Ti odio. Buonanotte Hanry, dormi bene, a domattina sussurrai, mentre raggiunto il letto di Cameron, gli misi una mano sul viso. Non volevo svegliarlo, ma.. Amore? chiamai a bassa voce, mentre mi andai a sistemarmi al suo fianco, mettendo le gambe tiepide tra le sue che risultavano bollenti Perdonami ma non riuscivo a prendere sonno, o se lo prendevo facevo degli incubi.. posso stare un pò qui con te?
Chiusi gli occhi sentendo il suo profumo e sospirai.. -
Cameron Alton.
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Cameron Alton * Scheda * Griffyndor 7th year
Un'altra giornata finita senza infamia e senza lode.
Una delle poche cose positive era l'avere i gemelli nella loro stessa casa. Se dovevano affrontare altri sei anni dopo questo in cui avrebbero potuto avere lui e Amber come appoggio, almeno nel resto della loro vita ad Hogwarts sarebbero stati insieme. Saperli relativamente al sicuro nelle camerate del primo piano della torre era una delle poche cose capaci di tranquillizzarlo un po'. E per fortuna tranquillizzava anche Amber che li vedeva un po' come fratelli minori anche suoi.
Era sgusciato sotto le coperte a ora tarda, ma ripetersi che il giorno dopo ci sarebbe stata un'esercitazione di Trasfigurazione alla primissima ora non era servito a richiamare il sonno latitante. Quindi in realtà non dormiva, quando i passi leggeri di Amber si schiantarono contro il baule di Hanry.
Gli scappò una risata, mascherata da sbuffo attutito dalle coperte, prima che la mano della ragazza gli toccasse delicata il viso e la spalla e la voce scambiasse qualche battuta con un Hanry forse già più di là che di qua.
< < Ciao Amber... scusa per il baule, domani mattina lo sposto promesso. >>
Le loro promesse di tenere ordine nelle loro cose erano davvero le classiche promesse da marinaio.
<< Ti odio. Buonanotte Hanry, dormi bene, a domattina. >>
<< Vieni qui >> disse, alzando il lembo della coperta e stringendosi su un lato del materasso, per poi coprirla per bene. A volte quando Amber nominava gli incubi, era per dirgli che non si sentiva affatto bene.
Le baciò la fronte, ma non la sentì troppo calda. << Sono felice che tu venga >> disse, accarezzandole la tempia e circondandola poi intorno alle spalle. << Dormo sempre meglio anche io >> confessò. Era la verità e si rendeva conto di dormire accanto a lei nella stessa posizione in cui aveva visto così tante volte i suoi genitori. Prima che succedesse.
<< Via gli incubi. Non sono bene accetti >> le sussurrò.
* Role code by Ellenroh Carrow *
Edited by Cameron Alton - 15/7/2013, 17:33. -
.Amber.
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Mi sistemai bene sotto le coperte e al suo fianco con un sorriso. Assomigliavamo davvero a quelle coppie sposate e che si amavano moltissimo e credevo che saremmo stati così anche noi.
Mi ero sistemata bene al suo fianco, mentre mi diceva che era felice se andavo da lui. Davvero? E io pensavo che prima o poi metteste un avviso che io sarei stata bandita dal vostro dormitorio scherzai, cercando una sua mano, per stringergliela. Avevamo già in cantiere un figlio, forse eravamo matti davvero come dicevano sia Hanry che Joanne, ma lo stavamo cercando davvero. Lo volevo, volevo prendermi già cura di un bambino nonostante non fossi ancora maggiorenne, nonostante non fossi nemmeno certa di come si stava al mondo, ma volevo prendermi davvero cura di qualcuno così simile a Cameron, che mi avrebbe tolto il fiato ogni volta che lo guardavo. Presto sapevo che sarebbe successo, magari arrivava appena presi i MAGO o magari l'anno dopo, non potevamo saperlo e avevo comunque paura di non essere all'altezza: se avevo presa l'incapacità di badare a qualcuno direttamente da mia madre? Insomma, era da tanto tempo, avevo perso il conto da quando era Cameron a prendersi cura di me e non avevo dubbi che oltre ad essere un ottimo marito, quello era l'indice che sarebbe stato davvero un padre, oltre che un marito, eccellente.
Lo sai? Non vedo l'ora di formare la nostra famiglia insieme fuori da qui, fuori da tutto questo dannatissimo circo. Io, te e il bambino che questa ricerca prima o poi ci porterà. ammisi con un sospiro, chiudendo gli occhi anche se non so se sarò in grado di essere una buona madre. Tu pensi che sarò in grado di essere una madre decente? chiesi per poi aggiungere dopo un istante, Se mi dici che dormi meglio, a discapito di quanto dicevo prima, dovrei venire più spesso se a dormire al tuo fianco... mi sento al sicuro se ci sei tu e gli incubi come sempre se ne andranno via. Ti amo. gli dissi, in un sussurro, sentendo quello strano impulso, quello strano bisogno di ricordarglielo in quel momento.. forse perchè stavamo crescendo.. -
Cameron Alton.
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Cameron Alton * Scheda * Gryffindor, 7h year
<< Un divieto? Io non metterei mai una cosa simile. Hanry men che meno, sai che ti adora...>>
<< Infatti! >>
Stavano già per coprirsi anche le teste, ma ritornò sui suoi passi giusto per farsi sentire meglio dal vicino di letto.
<< Sssttt, Dormit tu! >>
<< Manifestavo il mio essere d'accordo. Amber, ti adoro! Molla quell'idiota di Alton. >>
Scoppiarono a ridere tutti e tre e per qualche secondo fu difficile anche respirare. Poi Hanry ripeté il suo augurio per la notte e parve addormentarsi sul serio.
Accolse Amber nell'incavo della sua spalla e le accarezzò la tempia, mentre lei poggiava la testa sul suo petto, sotto le lenzuola. La guardò, comprendendo il motivo per cui gli esprimeva quel dubbio.
<< Certo che sarai una brava madre. Io non ho il minimo dubbio. >>
Mancavano dei pezzi enormi, nel loro passato, lo sentivano tutti e due. Non sapevano dire quali, non sapevano dire il motivo, ma era così. Le baciò la fronte, mentre lei parlava ad occhi chiusi.
<< Mi sento al sicuro se ci sei tu e gli incubi come sempre se ne andranno via. Ti amo. >>
<< Sei speciale, Amber. Non devi avere neanche un dubbio, su questo. Sei speciale per me, per i gemelli...per gli amici. Per un sacco di persone. E anche per i tuoi genitori, lo so. >>
Era convinto di questo, anche se a volte poteva essere difficile pensarlo vedendo l'apatia che si era ingoiata i genitori della sua fidanzata, così come la forza vitale di mamma...Ma aveva bisogno di credere che la libertà di uscire di lì, di capire...e di scoprire come risolvere le cose, ci sarebbe stata. Pochi mesi...gli ultimi dei quali li avrebbero affrontati insieme sotto tutta la linea. Come una famiglia.
* Role code by Ellenroh Carrow *
Edited by Cameron Alton - 27/7/2013, 14:30. -
.Amber.
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Amber Jackson * Scheda * Caposcuola Grifondoro 7th yearLo baciai quando mi disse che il divieto non sarebbe mai stato affisso alla porta della sua camera. Tuttavia, le parole di mi strapparono una di quelle poche risate cristalline che di solito era raro sentirmi fare da un anno a questa parte. Chi mi conosceva abbastanza bene, e Hanry era tra quelle poche persone con Joanne, sapeva come scherzare con me. Tuttavia, forse quello era il merito di Cameron, perchè solo con lui al mio fianco riuscivo finalmente a ridere. A ridere davvero, senza sorrisi di cortesia, senza preoccuparmi troppo della reazione della persona che avevo davanti. «Se io sarò una buona madre, tu sarai un ottimo padre Cam. Ce la faremo davvero ad essere due buoni genitori. Non mi chiedere perchè, perchè lo so già» dissi, stringendomi a lui, sospirando appena, ma quando mi disse che ero speciale mi commossi visibilmente. Ringraziai solo che non mi vedesse, perchè se no mi sarei decisamente vergognata.
«Grazie, ma sei tu la mia persona speciale, sei la mia metà. Grazie per credere in me. A volte mi chiedo perchè sei ancora al mio fianco, e non mi hai lasciata.» chiusi gli occhi mentre sentii le sue labbra sulla mia fronte e sospirai, dandogli un bacio sul petto.* Role code by Ellenroh Carrow *. -
Cameron Alton.
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Cameron Alton * Scheda * Gryffindor, 7h year
Il rapporto con Amber e quello che volevano creare insieme era uno dei pochi raggi di luce che gli fossero rimasti. Lui e Amber non erano una coppia isolata dagli altri, non lo erano mai stati.
Ma insieme, uno accanto all'altro avevano dovuto affrontare quella maledetta notte di Capodanno e questo li aveva profondamente cambiati, perché aveva cominciato con il cambiare le loro famiglie e far crollare le loro certezze. Era sicuro proprio per questo che avrebbero amato i loro figli avuti insieme con tutti loro stessi e avrebbero cercato di essere per loro quelle guide che nelle loro vite erano venute meno troppo presto.
<< Lo so anche io. Faremo del nostro meglio. >>
Roteò gli occhi all'udire il discorso della ragazza, poi le strinse il naso come faceva sempre...quando lei intuiva ma non riusciva a sfuggirgli...
<< Jackson, la smettiamo di sminuirci così? Uhm? Sto con te perché è una delle fortune più grandi e insperate che potessi avere. >>
La baciò sulle labbra, nascondendosi sotto le lenzuola accanto a lei, come in un bozzolo. << Se tu non ti fossi ripresa e non fossi tornata al castello, l'anno scorso non sarei sopravvissuto, sappilo. Tanto per rispondere ai tuoi dubbi...>>
* Role code by Ellenroh Carrow *.
